Performance e comfort sono le due anime di Maserati, che nascono dalle radici racing del Marchio e dal suo iconico spirito Granturismo. Ora, queste caratteristiche si elevano ad un nuovo livello in termini di prestazioni e piacere di guida “en plein air”: Maserati presenta la spyder MC20 Cielo.
Equipaggiata con il rivoluzionario motore V6 Nettuno, portato al debutto su MC20 nel 2020, MC20 Cielo offre un perfetto mix di sportività e lusso grazie ad un dettaglio unico nel segmento: l’innovativo tetto in vetro retrattile.
Un tetto “first of its kind” e best in class per isolamento termico, per velocità di apertura e chiusura (soli 12 secondi), e per la massima espressione di tecnologia.
Il nuovo modello, infatti, è dotato di un vetro elettrocromatico all’avanguardia, che con il solo tocco di un tasto touch sullo schermo centrale, si trasforma istantaneamente da trasparente a opaco, grazie alla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal).*
MC20 Cielo regala in questo modo una esperienza di guida multi-livello: è totalizzante con il tetto chiuso ed opaco, unica nello “sky feeling” grazie al tetto trasparente e olistica con il tetto aperto.
Solitamente quando si trasforma in cabrio una versione coupé, l’aumento di peso è una sfida impegnativa da fronteggiare. Maserati, innovativa per natura, è riuscita a contenerlo e a mantenere l’innato DNA sportivo di MC20.
La Cielo pesa appena 65 kg in più rispetto alla coupé, grazie a un meticoloso e preciso lavoro in fase progettuale della vettura. Contenendo l’aumento del peso in una sessantina di chili, Maserati mantiene con MC20 Cielo le prestazioni dinamiche e il divertimento di guida della versione coupé.
Il telaio in carbonio garantisce, inoltre, una rigidità torsionale senza compromessi che permette di coniugare una guidabilità straordinaria in strada e in pista.
Il nuovo modello aggiunge anche numerosi Sistemi di Sicurezza Attivi, come nessun altro ha mai fatto in questo segmento. Oltre ai sensori di parcheggio, alla camera posteriore e al blind spot monitoring già presenti su MC20 dal MY22, sulla spyder vengono introdotte l’autonomous emergency brake, il traffic sign information e il sistema Surround View 360° per supportare, attraverso 4 telecamere aggiuntive, le manovre di parcheggio.
La nuova spyder aumenterà l’offerta della gamma MC20 permettendo a Maserati di entrare nel segmento delle auto sportive convertibili. Il Brand amplierà la sua offerta andando a coprire il segmento delle cabrio che raggiunge il 35% del mercato globale delle vetture supersportive.
* Sempre attraverso il display centrale, è possibile azionare il movimento del tetto fino ad una velocità di 50km/h in tutta sicurezza.
Una spyder dal tetto unico nel suo genere
L’innovativo tetto elettrico retrattile in vetro
MC20 Cielo è “Fist of its Kind”, audace sotto ogni aspetto e progettato per la perfezione sin dai minimi particolari. L’elemento che la caratterizza rispetto a tutte le altre spyder è il tetto elettrico retrattile in vetro, massima espressione di tecnologia.
Il tetto trasparente in vetro, il più grande del segmento, è lungo 909 mm e largo 615 mm con una superficie superiore al mezzo metro quadrato (5268 cm2).
MC20 Cielo è l’unica nella sua classe ad avere di serie un tetto in vetro completamente retraibile senza influire sullo spazio di carico a disposizione. Per azionarlo basta toccare un tasto touch sullo schermo centrale: in soli 12” la super sportiva si trasforma, aprendo o chiudendo il suo tetto.
Un altro tocco su un altro tasto touch e il vetro da trasparente diventa opaco o viceversa. Grazie ad all’avanzata tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal), il cambio di trasparenza avviene in un attimo e funziona praticamente a tutte le temperature, da –30°C to +85°C.
Il dispositivo realizzato da Maserati in partnership con Webasto garantisce anche una perfetta tenuta termica e una rumorosità interna ridotta, diventando così benchmark in un segmento dove spesso sono proposti tetti retrattili in tela o lamiera.
Come tipico di Maserati all’innovazione si accompagnano dettagli di stile unici e immediatamente riconoscibili.
Per questo motivo, così come la versione coupé di MC20 sfoggia con orgoglio un Tridente stilizzato - che funge da presa d’aria di raffreddamento per il motore Nettuno - sulla copertura del vano motore in policarbonato, allo stesso modo, il riferimento iconico al Brand è stato mantenuto offrendo, come optional, la possibilità di scegliere una inedita decalcomania del Tridente.
L’iconica Decalcomania del Tridente è realizzata in Titanio Opaco con un particolare rivestimento dato da una pellicola di vernice trasparente.
Il design
Concept e Design
Il Design di MC20 Cielo è stato studiato presso il Centro Stile Maserati a Torino.
Anche per la nuova spyder, alla base c’è la storia di un Marchio che ha l’eleganza e spirito racing nel suo DNA. Il design Maserati è la combinazione perfetta di sportività e personalità attraverso linee senza tempo che fanno della “Visual Longevity” (ovvero di un approccio al di sopra delle mode) il proprio manifesto.
Le fasi del progetto: il dialogo tra design ed ingegneria
Il lavoro del Centro Stile Maserati parte da un briefing di prodotto e ingegneria. Un briefing che in Maserati viene discusso e plasmato per trovare il miglior compromesso possibile prima di passare alla fase pratica che parte dai disegni, dagli sketch. Il design viene sviluppato nel corso del progetto in un confronto continuo con l’ingegneria.
MC20 Cielo è una vettura dal design elegante e sportivo al tempo stesso. Ha un carattere e una personalità che non passano inosservate grazie alla purezza delle sue forme che sembrano scolpite dal vento sia quando il tetto è aperto, sia quando è chiuso.
Non c’è nulla di superfluo, tutto ha una funzione.
L’obiettivo del Centro Stile Maserati è stato quello di integrare ciò che l’aerodinamica chiedeva in modo non forzato, esprimendo un certo senso di naturalezza.
L’unica concessione ad un effetto sorpresa è quello delle portiere Butterfly che rimangono anche nella spyder.
La portiera “a farfalla” permette un’entrata e un’uscita dall’abitacolo molto più comoda e confortevole, ma nello stesso tempo consente di ammirare il cockpit in carbonio, l’aerodinamica e anche la ruota anteriore completamente libera.
Maserati MC20 Cielo è un progetto che unisce due mondi ben distinti. Il vestito, la carrozzeria, rappresenta la bellezza e la purezza, il telaio, la parte inferiore in carbonio rappresenta la tecnica, la performance estrema. La parte superiore della vettura trasmette delle sensazioni forti, ma armoniche; la parte inferiore trattata con il carbonio a vista parte dal pavimento aerodinamico ed è trattata in modo un po’ più nervoso, ci sono spigoli, angoli, tutto è funzionale. La calandra è l’elemento di unione dei due mondi. Unisce la parte inferiore in carbonio a vista a quella superiore in body color e la sua forma è un po’ come se fosse la composizione di due elementi.
Sul parafango anteriore mancano le tre prese d’aria che erano una firma caratteristica dei modelli Maserati, ma che qui non avrebbero senso, considerando che il motore è posizionato centralmente. Vengono però riprese nei canali ideati ai lati del tono cover.
Gli Esterni
Un colore dedicato: Acquamarina.
Per MC20 Cielo, Maserati ha studiato un nuovo colore chiamato Acquamarina e disponibile all’interno del programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie.
Il concetto che ha guidato la scelta di questa speciale vernice tri-strato è stato quello di portare una vettura così performante verso un orizzonte più contemporaneo, allo stesso tempo olistico e tecnologico, cromaticamente unico.
Si è cercato un colore che rendesse l’idea del viaggio con il vento nei capelli, all’aria aperta. Una tonalità fresca, luminosa e leggera. Un colore cangiante, che interagisce con la luce, svelandosi in modo sorprendente.
La base è un grigio pastello di ispirazione racing, che richiama il DNA sportivo di MC20, al quale viene però accostata una mica cangiante acquamarina capace di rendere il colore vivo e outstanding.
MC20 Cielo è stata vestita con un colore che non parla solo di perfomance, ma non ne tradisce l’origine corsaiola unendo le due anime del Marchio: l’eleganza e il racing.
A parte la tonalità di lancio MC20 Cielo sfrutta la palette di colori ideata per la coupé a cui è stato aggiunto il Grigio Incognito (un grigio pastello). In gamma ci sono così altri cinque colori: Bianco Audace, Giallo Genio, Rosso Vincente, Blu Infinito e Grigio Mistero.
Ognuno è stato pensato in esclusiva per MC20. Tutti i colori sono stati ideati mettendo insieme due aspetti: un forte richiamo al made in Italy e al territorio e una reinterpretazione in chiava moderna di alcuni modelli e colori della storia del Brand.
Gli interni della MC20 Cielo seguono la stessa filosofia. Nella versione di lancio diventano chiari, in alcantara e pelle colore del ghiaccio (ice). Sotto plancia, pannelli porta e sedili Ice esaltando le finiture e contribuiscono ad alleggerire visivamente la vettura rispetto alla versione standard che conserva gli interni in pelle nera. Il tridente sul poggiatesta può essere anche ricamato a mano come optional.
Anche la nuova spyder, come tutti i modelli della Gamma Maserati, può essere personalizzata e diventare una tela bianca sulla quale esprimere la propria attitudine grazie al programma di Maserati Fuoriserie.
Launch Edition PrimaSerie
Solo al lancio la XXX è disponibile anche nella Launch Edition PrimaSerie, edizione a tiratura limitata di una sessantina di vetture, caratterizzate da contenuti esclusivi.
Già dal nome, PrimaSerie, esprime il privilegio di essere i proprietari di un modello completamente nuovo e fa dell’esclusività un chiaro punto di forza.
Le sue caratteristiche uniche sono evidenti fin nei minimi dettagli: gli esterni, nel nuovo colore Acquamarina, sono completati dai nuovi cerchi da 20” MMXX in versione speciale in finitura Gold e scritta “PrimaSerie” incisa al laser. I badge presenti sulla carrozzeria hanno anch’essi una finitura specifica.
Gli interni sono in alcantara e pelle chiara colore Ice, impreziositi da specifiche cuciture a contrasto color acquamarina sia sulla plancia, sia per la scritta “PrimaSerie” sul poggiatesta.
Nuovi cerchi
La nuova spyder di Maserati aggiunge alla gamma dei cerchi MC20 un nuovo cerchio in lega diamantato caratterizzato da un design ricercato, dove l'elemento chiave è la doppia XX, il numero romano che richiama il nome del veicolo e l'anno che ha segnato l'inizio di una “Nuova Era” di Maserati. Viene proposto come optional sia per la coupé sia per la spyder.
Sarà disponibile anche un cerchio in carbonio che garantisce un risparmio di peso di 30 kg rispetto alla versione standard.
Gli Interni
Gli interni: il regno della funzionalità
Maserati MC20 Cielo trasmette emozioni con la sua linea elegante, ma sportiva al tempo stesso, lasciando agli interni il ruolo di essere funzionali. Tutto è molto razionale, quasi minimalista con due schermi da 10”, uno per il cockpit, l’altro, il Maserati Touch Control Plus (MTC Plus MIA) in posizione centrale, leggermente inclinato verso il guidatore.
Il tunnel è molto semplice, senza alcuna decorazione superflua. Ci sono soltanto il selettore della modalità di guida, due pulsanti per le marce, gli alzacristalli e il comando del volume dell’infotainment e un piano d’appoggio con caricatore wireless per i telefonini. Tutti gli altri comandi sono sul volante con il pulsante di accensione a sinistra e il launch control a destra.
All’interno dell’abitacolo, anche se ad esser protagonista è la funzione di ogni elemento, è ben visibile la ricerca sulle fibre di carbonio che vuole raccontare l’incontro tra il mondo lifestyle e quello della performance e dell’ingegneria. Il carbonio degli interni è opaco e lascia spazio ad un’interpretazione più sartoriale e tessile.
Così come stabilito per il MY23 della coupé, la spyder ha beneficiato di alcuni interventi di upgrade degli interni e nuove funzionalità: vengono introdotte nuove leve comando dietro al volante, nuovi pulsanti di accensione luci, mentre il volante in alcantara diventa standard con il pulsante di avviamento motore blu.
Il volante sportivo e in alcantara
Il volante è quello di MC20, studiato e progettato con l’aiuto di Andrea Bertolini, Maserati Reference Driver, già campione del Mondo con la MC12. Si è preferito un volante spesso per massimizzarne l’ergonomia e la sensazione sportiva.
Sono presenti solo pulsanti e interruttori essenziali, inclusi il pulsante per lo Start e il Launch Control.
I paddle shifter, fissati al piantone dello sterzo, di facile raggiungibilità e dimensioni generose, sono disponibili in alluminio scuro come configurazione standard e in fibra di carbonio insieme al pacchetto carbonio interno.
Con MC20 Cielo, così come nella versione MY23 della coupé, il volante diventa di serie in alcantara e carbonio con il pulsante di avviamento motore blu.
Un’ulteriore importante novità è il sistema di regolazione elettrica dello sterzo, disponibile come optional per MC20 a partire dalla nuova variante Cielo. Il contenuto, che aggiunge soli 0,7Kg al peso della vettura, estende la movimentazione angolare e rende ancora più intuitiva e precisa la regolazione.
Una spyder votata alle performance
La monoscocca fa per tre
La monoscocca interamente in fibra di carbonio e materiali compositi è un concentrato di tecnologia e performance ed è stata studiata fin dall'origine per tutte e tre le tipologie di vettura: il coupé, la spyder e la futura versione elettrica.
L'architettura e la geometria della monoscocca sono uniche per le tre versioni, ma differiscono per la distribuzione delle fibre e dei layers di carbonio, consentendo così di avere monoscocche con caratteristiche strutturali differenti in conseguenza delle diverse tipologie di vetture: la coupé aveva il focus su leggerezza e performance, la spyder invece necessità di più rigidezza torsionale non avendo il tetto, ed infine la versione elettrica avrà più resistenza globale e maggiore protezione della parte dedicata alle batterie.
In questo modo si parte da un progetto unico per ottenere tre versioni intervenendo solamente sulla tipologia, quantità e disposizione delle fibre di carbonio.
Aerodinamica raffinata
MC20 Cielo è concepita come una scultura dinamica la cui aerodinamica raffinata è stata sviluppata partendo dal layout dell'MC20 e utilizzando sia simulazioni CFD che prove sperimentali: Fluidodinamica computazionale e Galleria del vento in scala 1:1.
Nella parte superiore della vettura è stato integrato il tetto a scomparsa senza compromettere la pulizia delle linee e l'elevata efficienza aerodinamica della carrozzeria della versione coupé.
Le prese d'aria del vano motore sono state riposizionate dopo un'attenta ottimizzazione eseguita utilizzando la fluidodinamica computazionale in modo da non incidere negativamente sulla resistenza dell'auto.
Sui parafanghi laterali ulteriori sono integrati in nuovi tagli boomerang style: l'estrazione dell'aria calda dal vano motore è massimizzata sfruttando l'effetto del flusso che passa sopra i parafanghi e nello stesso tempo l'efficienza aerodinamica dello spoiler rimane invariata.
Il montante B, di forma aerodinamica, aiuta il flusso d'aria a muoversi in modo pulito attorno alla superficie, mentre le nuove prese d'aria posteriori con deflettori aerodinamici integrati ottimizzano la direzione e la quantità di aria pulita che entra nelle prese del motore e raffreddano gli intercooler.
Con il tetto aperto, la linea pulita della parte superiore dell'auto gestisce i flussi in modo da garantire un elevato comfort nell'abitacolo: ogni dettaglio è stato ottimizzato per garantire la migliore efficienza anche durante la guida “en plein air”.
È stata prestata particolare attenzione alla corretta gestione dei flussi termici.
Nella parte anteriore è presente un elaborato sistema di generatori di vortici, la cui efficacia viene amplificata dalla particolare conformazione del fondo ad “hump”, che nella zona centrale all’altezza delle ruote sale gradualmente consentendo una maggiore portata d’aria verso tali dispositivi, per poi congiungersi con il piano del telaio.
Lo sfogo di estrazione nella zona dietro la ruota anteriore ha inizio in prossimità della massima espansione dell’hump e prosegue lungo tutta la fiancata, generando una notevole quantità di carico verticale in corrispondenza dell’assale anteriore attraverso l’evacuazione dell’aria proveniente dal fondo e dal passaruota.
Lo sviluppo di questa soluzione, altamente derivata dal mondo delle corse, ha richiesto una particolare conformazione della monoscocca in carbonio, del passaruota e delle portiere, così come fatto in precedenza anche su MC12.
La parte posteriore del fondo è infine caratterizzata da un esteso diffusore, con canali di differenti profondità e derive verticali ottimizzate che sfruttano le differenze di pressione tra le varie sezioni per generare vortici ed energizzare il flusso.
Grazie allo sviluppo quasi maniacale di tutti questi elementi e al continuo ed intenso lavoro di integrazione tra direzione tecnica e stile, MC20 Cielo come la sorella coupé, è in grado di generare un elevato carico aerodinamico con un ottimo valore di resistenza all’avanzamento, permettendo alla vettura di superare i 320 km/h di velocità e di stare incollata al suolo in tutte le condizioni di utilizzo.
Il motore Nettuno
Il motore è lo stesso rivoluzionario Nettuno che ha debuttato sulla versione coupé. Nettuno è il risultato di una vera e propria rivoluzione tecnologica, coperta da brevetti internazionali.
Un’operazione strategica per Maserati che, oggi, può offrire per la famiglia di supersportive, MC20 e MC20 Cielo, un progetto “100% Made in Modena”, a partire proprio dal motore, il cuore della nuova vettura.
Nettuno è un 6 cilindri a V di 90°, biturbo, 3.0L di cilindrata, carter secco (classica soluzione per le vetture supersportive) in grado di erogare 630 CV a 7500 giri/minuto e ben 730 Nm di coppia a partire da 3000 giri/minuto. La potenza specifica è di 210 CV/litro.
Il rapporto di compressione è di 11 a 1: la corsa di 82 mm e l’alesaggio di 88 mm.
L‘anima di questo motore è l’innovativo sistema di combustione a precamera con doppia candela di accensione, una tecnologia sviluppata per la Formula 1 e ora disponibile per la prima volta in un propulsore destinato ad equipaggiare una vettura stradale.
I contenuti tecnologici
Il posto guida della MC20 Cielo è essenziale, funzionale e razionale come quello della versione coupé. Al centro c’è il guidatore alla ricerca delle prestazioni.
Il tunnel centrale è rivestito in fibra di carbonio e ha solo i pulsanti e gli interruttori che sono assolutamente necessari, in modo da non distrarre dall'esperienza di guida e per assecondare la filosofia minimalista, ma allo stesso tempo elegante, che ha guidato la creazione degli interni.
Il particolare più lussuoso è il selettore della modalità di guida, qui in versione digitale: è collocato al centro della scena ed è l'elemento distintivo che fa sapere al guidatore e al passeggero di essere a bordo di una Maserati.
Il nuovo selettore delle modalità di guida
Il selettore delle modalità di guida posto al centro del tunnel diventa digitale e touch indicando sul piccolo schermo la modalità di guida prescelta dal guidatore, gestione taratura sospensioni e ESC Off.
MC20 Cielo ha cinque modalità di guida: WET, GT, SPORT, CORSA ed ESC OFF. Ognuna è contraddistinta da un colore: Wet verde; GT Blu; SPORT Rosso; CORSA giallo, ESC Off arancione.
Le modalità di guida vengono selezionale ruotando il selettore per alcuni secondi. Ad esempio, il veicolo si avvia nella modalità predefinita GT. Per spostarsi da GT a Sport (a destra) o Wet (a sinistra) è necessario solo un movimento di mezzo secondo nella direzione della modalità desiderata. Quindi con una pressione di 2 secondi il guidatore può scegliere la modalità Corsa. Una volta selezionato il Drive Mode Corsa, attraverso lo schermo touch è possibile entrare in modalità ESC Off.
Le cinque modalità si differenziano così:
Modalità GT (Modalità di guida predefinita)
La Modalità GT è la modalità di guida predefinita all'avvio dell'auto. È ideale per la guida di tutti i giorni e garantisce la massima fruibilità e comfort.
• Boost del motore: normale
• Sensibilità del pedale: resistenza normale
• Valvole di scarico attive: aperte solo dopo 5.000 giri / min
• Impostazione del cambio: lento e fluido
• Sospensioni: morbide
• Controllo della trazione: normale
Modalità WET
La modalità WET offre il massimo controllo in condizioni di asfalto bagnato e umido, per evitare scivolamenti durante l'accelerazione o in curva.
• Boost del motore: limitato
• Sensibilità del pedale: resistenza normale
• Valvole di scarico attive: aperte solo dopo 5.000 giri / min
• Impostazione del cambio: lento e fluido
• Sospensioni: morbide
• Controllo della trazione: tutti i controlli attivi
Modalità SPORT
La modalità Sport offre le massime prestazioni in ambienti ad alta trazione ed è ideale per l'utilizzo in pista.
• Boost del motore: normale
• Sensibilità del pedale: bassa resistenza, alta sensibilità
• Valvole di scarico attive: aperte a 3.500 giri/ min
• Impostazione del cambio: veloce e diretto
• Sospensioni: rigide
• Controllo della trazione: sport
Modalità CORSA
La modalità Corsa offre al guidatore l'esperienza più estrema. Il controllo della trazione è molto meno attivo e il controllo della stabilità è attivo, ma con soglie molto elevate. Si ottiene il massimo del divertimento, ma anche il massimo della difficoltà di controllo.
• Boost del motore: massimo (potenza massima immediatamente disponibile)
• Sensibilità del pedale: bassa resistenza, estremamente sensibile e reattivo
• Valvole di scarico attive: sempre aperte
• Impostazione del cambio: corsa
• Sospensioni: corsa
• Controllo della trazione: gara
Nella modalità Corsa il guidatore ha la possibilità di attivare il Launch Control dal pulsante sul volante.
Modalità ESC OFF
In ESC OFF, tutti i controlli sono disattivati. È simile alla modalità Corsa, ma con il controllo della trazione completamente disattivato.
Le sospensioni regolabili
Con il nuovo digital drive mode, cambia la modalità con cui è possibile variare il setting delle sospensioni. Facendo swipe sul display si passa dalla modalità di settaggio del drive mode a quella delle sospensioni. Ruotando la ghiera che circonda lo schermo è possibile regolare la durezza a seconda del drive mode selezionato. Con i drive mode GT e SPORT le modalità di settings delle sospensioni disponibili sono SOFT e MID mentre con il drive mode CORSA le modalità sono MID e HARD. La modalità HARD è il settings più rigido adatto alle condizioni di guida in pista.
MC20 Cielo ha un sistema di sospensioni a doppio braccio oscillante con ammortizzatori attivi. L'archetipo a doppio braccio trasversale semi-virtuale a mandrino corto è montato sia sull'asse anteriore che su quello posteriore. L'archetipo garantisce le migliori prestazioni in termini di maneggevolezza e comfort di marcia.
Il doppio braccio trasversale semi-virtuale sull'assale anteriore garantisce il miglior controllo del volante, la massima precisione di sterzo e attenua le asperità trasmesse dalla strada al volante, garantendo un miglior comfort finale per il guidatore.
Tutti i componenti sono in alluminio forgiato per garantire il massimo risparmio di peso.
Il cambio
Il cambio automatico è un Dual Clutch a bagno d’olio a 8 rapporti con 6 marce di potenza e due di overdrive per consentire le giuste emissioni.
Un variatore dell’altezza del veicolo
Come optional è disponibile un sistema che a bassa velocità solleva il veicolo, aumentando l'altezza di marcia per superare ostacoli come dossi o rampe troppo ripide. Il sistema può essere attivato dal guidatore premendo il pulsante dedicato sul volante. Una volta attivato, il sistema idraulico solleva l'assale anteriore di 50 mm. Il guidatore può poi disattivare il sistema premendo lo stesso pulsante. Una volta disattivato, l'auto tornerà all'altezza di guida standard.
Il sistema funziona fino a 40 km/h. Se il sollevatore è attivato e l'auto supera i 40 km/h, il sistema si disattiva automaticamente e l'auto ritorna alla normale altezza di marcia.
Sistema audio High Premium Sonus faber
MC20 Cielo, esattamente come MC20 Coupè, è dotata di un sistema optional audio High Premium Sonus faber. Il sistema di MC20 Coupè, vincitore del premio EISA come miglior impianto audio in-car 21-22, è stato ottimizzato ad hoc per l’abitacolo di Cielo sia nell’acustica che nel posizionamento dei suoi 12 speakers per offrire il caratteristico Natural Sound che contraddistingue gli impianti audio Sonus faber.
Il sistema High Premium Sonus faber è composto da 12 altoparlanti:
· 2 Tweeter sul pannello porta
· 2 Midrange sul pannello porta
· 2 Woofer sul pannello porta
· 1 Midrange al centro della dashboard
· 1 Tweeter al centro della dashboard
· 2 Midrange nel posteriore
· 2 Tweeter nel posteriore
Nel nuovo modello, l'acustica dell'abitacolo cambia notevolmente in base all'apertura o alla chiusura del tetto. L'impianto audio Sonus faber High Premium riconosce la configurazione dell'MC20 Cielo – se con tetto aperto o chiuso – e si adatta automaticamente agendo su time-alignment, equalizzazione e livelli, offrendo sempre le migliori prestazioni audio possibili, in linea con il DNA di Sonus faber e il suo caratteristico Natural Sound.
Fondata nel 1983, Sonus faber è un’azienda manifatturiera ed artigianale di sistemi audio ad alta fedeltà. Nasce dall’idea di un uomo che amava la musica e la sua più alta ed onorevole riproduzione, unità ad uno sincero rispetto per la bellezza. La storia di Sonus faber parla di suono e materia. Ogni prodotto Sonus faber, sia del passato, del presente o del futuro, è in grado di trasportare l’ascoltare in un mondo di eterna tradizione, nella cultura italiana dell’artigianalità. Gli strumenti musicali fatti a mano di Sonus faber sono la vera esperienza italiana: una voce indimenticabile che immerge l’ascoltatore nell’esperienza del suono naturale.
Sistema Multimediale MIA (Maserati Intelligent Assistant)
MC20 Cielo è equipaggiata con il sistema multimedia di ultima generazione MIA (Maserati Intelligent Assistant). Il cuore del sistema sfrutta la potenza del sistema operativo Android Automotive che offre una User Experience innovativa e performante, personalizzabile seconde le preferenze d’utilizzo del conducente.
Il sistema MIA ha due schermi all’interno dell'auto: il cluster digitale e il display centrale, di forma e dimensioni simili. Non troppo grandi e non troppo piccoli, si adattano perfettamente all'interno dell'abitacolo funzionale della MC20 Cielo: facilitano, infatti, il comfort di guida perché il guidatore non deve adattare gli occhi quando passa lo sguardo da uno schermo all'altro.
Il cluster è completamente digitale da 10,25 pollici con display TFT (Thin Film Transistor).
Il display centrale, anch’esso da 10,25 pollici, ha una Risoluzione HD e Funzionalità touch tipiche dei dispositivi smart screen personali. Lo schermo è fornito con uno speciale trattamento antiriflesso per garantire la massima visibilità anche alla luce diretta del sole.
A dispositivi spenti è garantito l’effetto total black grazie a una soluzione ottica innovativa.
Sullo schermo centrale compaiono i comandi del tettuccio per aprirlo, chiuderlo o cambiarne la trasparenza.
Maserati Connect*
MC20 Cielo è sempre connessa grazie al nuovo programma Maserati Connect.
Con la vettura sempre connessa è possibile tenere sott’occhio lo stato di salute dell’automobile e Maserati Connect informerà il conducente quando è il momento di fare la manutenzione ordinaria, migliorando l’esperienza di servizio al cliente. Maserati Connect garantisce anche maggior sicurezza con l’assistenza alle emergenze e in caso di furto dell’auto.
Con la Smartphone o Smartwatch si può sempre restare in contatto con la propria MC20 Cielo grazie alla App di Maserati Connect, oppure da casa chiedendo all’assistente virtuale personale (Amazon Alexa & Google Assist).
Attraverso il sistema multimedia MIA (Maserati Intelligent Assistant) i servizi connessi di Maserati Connect portano una nuova esperienza a chi si trova a bordo. Grazie al sistema di navigazione integrata e connessa, il conducente ha sempre le ultime informazioni sul traffico in tempo reale, ma anche sempre le mappe aggiornate. MIA permette anche di attivare i servizi di Amazon Alexa oppure Wifi Hotspot nella propria Maserati.
MC20 Cielo ha incluso il servizio Hifi streaming di TIDAL che offre la migliore qualità del suono disponibile, sfruttando appieno le potenzialità del Sistema Audio di Sonus Faber.
*La disponibilità può variare Paese per Paese.
Le spyder Maserati nella storia
Dalla A6G 2000 alla MC20 Cielo, è una storia, quella delle spyder, con una lunga e fortunata tradizione nella Casa del Tridente. La prima cabrio si “apre” nel 1952 con la A6G 2000, nata dall’operato della carrozzeria Frua e sorella della vettura sportiva presentata nel 1950 in sostituzione della A6 1500. Il numero “2000” indica la cilindrata, la lettera “A” sta per Alfieri, fondatore della società, il “6” indica il numero di cilindri e la lettera “G” sta per ghisa.
E sarà ancora una volta Frua, qualche anno più tardi, nel 1955, a realizzare la versione apribile della A6G 54 Gran Turismo, puntando sulla personalizzazione dei modelli, espressa in audaci abbinamenti di colori. Ma oltre a Frua, anche la carrozzeria Zagato lavora su una versione spider. L’anima sportiva è intrinseca nel modello, nato proprio per l’impegno agonistico, così come la MC20 che ha una spiccata anima racing, sia nelle prestazioni, sia nella vocazione. Ancora più marcato l’aspetto sportivo nel prototipo Maserati 150 GT Spider, realizzato nel 1957 e derivante dall’omonima vettura destinata alle corse.
Sportività, ma anche eleganza, soprattutto in una vettura come la 3500 GT Spyder che vede la luce nel 1959, realizzata dal carrozziere Alfredo Vignale. Lo stile, frutto dell’opera di Giovanni Michelotti, si differenzia dal coupé per il design leggermente più angolare e muscolare. Anche in questo caso l’eleganza va a braccetto con la sportività garantita dai 220 cavalli a disposizione del motore da 3.485 cc (nella versione più spinta si arriva fino a 235 cavalli).
Nel 1964 al Salone dell'Automobile di Ginevra si affaccia al mondo Mistral Spyder, altro modello simbolo di eleganza e nato ancora una volta dalla mano di Giovanni Michelotti. Oggi, nelle sue tre diverse motorizzazioni, rappresenta uno dei modelli più rari e ricercati fra le Classiche Maserati GT.
Risale invece al 1969 Ghibli Spyder, sorella del coupé Ghibli, disegnata dal giovane Giorgetto Giugiaro, capace di creare una vettura con uno stile innovativo. La vettura è considerata un vero capolavoro: ricca di contenuti tecnici e stilistici, è ammirata in tutto il mondo e ancora oggi molto ambita tra i collezionisti.
Le alte prestazioni e il piacere della guida a cielo aperto furono combinate nella Biturbo Spyder realizzata nel 1986 da Zagato. Bisogna attendere il 2001 per vedere Maserati Spyder, ma profondamente innovata a partire dal motore, un nuovo V8 da 4,2 litri. Questo modello segna il ritorno di Maserati nel mercato degli Stati Uniti.
Nella storia recente, nel 2009, dalla GranTurismo nasce la GranCabrio, icona di bellezza e prima auto scoperta della Casa del Tridente con quattro posti veri. Nella versione MC e Sport è esplosiva, grazie al motore V8 da 4.700 cc in grado di erogare una potenzia massima di 460 cavalli.
E ora nel 2022, MC20 Cielo è pronta a raccogliere il testimone della tradizione Maserati e a coniugare ancora una volta stile e sportività secondo il DNA unico del Brand.
Testo: Maserati press
Foto: Maserati press