Imminente l'appuntamento con Auto e Moto d'Epoca 2024, la kermesse Felsinea giunta alla seconda edizione stravolge la disposizione ma conferma gli spazi espositivi.
Per quest'anno sono stati pensati 4 percorsi tematici per i visitatori: Percorso Auto, Percorso Moto, Percorso Ricambi e Percorso Il Mondo delle Classiche. ogni uno con una sua identità e una disposizione ben precisa.
Il Percorso AUTO vede riuniti i migliori dealer e commercianti italiani e internazionali: oltre 7000 auto, 6 padiglioni, 4 aree esterne e 125.000 mq espositivi per il più grande mercato d’Europa.
Qui storia, cultura, innovazione e ingegno accompagnano e arricchiscono in ogni momento la visita.
In vendita l’intera gamma dell’auto storica: dagli eccezionali, come il prototipo della Lancia Aurelia B20 realizzato da Ghia appartenuto da nuovo al Conte Aymo Maggi, fondatore della 1000 Miglia, a quelli di grande valore simbolico come l’ultima 500 mai prodotta, passando per quasi tutti i modelli, marchi ed epoche.
Tra gli altri highlights del mercato: Copersucar Fittipaldi F6 di Formula 1, Ferrari 365 GTB/4 'Daytona' Gr. IV Conversion, Porsche 356 Speedster del 1954, Ferrari 246 Dino GTS del 1973, Lancia Aurelia B53 Coupe By Allemano '52, Mercedes-Benz 220SE Ponton Cabriolet '59; fino alle Instant Classic come la Porsche 997 Turbo S Cabrio 918 Spyder Edition '2011. Non mancheranno poi, come ogni anno, le auto dei VIP, con la Fiat Ritmo preparata e personalizzata direttamente in Abarth per Enzo Ferrari.
Si continua con il Percorso MOTO: oltre 15.000 mq per un vero e proprio salone dedicato a tutti gli appassionati delle moto storiche e ai nuovi modelli, un patrimonio culturale riunito tutto assieme.
Tra le anteprime, una vera rarità portata dall’austriaco TOP Mountain Motorcycle Museum: la Ducati 500 GP guidata da Phil Read nel 1971, la moto che ha definito l'architettura ‘classica’ del bicilindrico Ducati ancora in uso oggi. Attesa un’esposizione di moto inglesi raramente viste in Italia, tra cui le esclusive Hesketh di Lord Hesketh, le leggendarie Vincent Motorcycles e le storiche Brough Superior. Il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna offrirà una panoramica affascinante della storia della motocicletta nella città emiliana mentre dall’Inghilterra arriva la leggendaria Honda a 6 cilindri GP.
La Collezione Malanca arricchirà ulteriormente l’esperienza con modelli da strada e competizione come il Testa Rossa, il Tigre e il Mark 125, insieme a moto da corsa che hanno partecipato a campionati internazionali, inclusi prototipi come l’OB One Racing 3 serie.
Presente a Bologna per la prima volta anche l'iconico Ace Café di Londra, fondato nel 1938 e noto come il motor café più famoso del mondo. Non solo un punto di riferimento per gli appassionati di motori, ma una vera e propria icona della cultura motociclistica, attirando visitatori da ogni parte del mondo.
E arriviamo al Percorso dedicato al MONDO DELLE CLASSICHE: storia, passione e innovazione.
Tra i protagonisti, il Registro Internazionale Touring Superleggera rende omaggio alla leggendaria O.S.C.A. con l'esposizione di modelli rari come l’OSCA 1600 e l’unico OSCA Spider 1050 del 1964, già presentato al Salone di Torino di quell’anno.
La FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens) debutterà con uno stand. Lancia Fulvia Club esporrà una Fulvia 2C con un passato agonistico, mentre il Boxer Lancia Club presenterà una Lancia Flavia Berlina I serie, configurata per l'assistenza della Squadra Corse HF.
La Fondazione Marazzato offrirà uno sguardo sul passato con una serie di veicoli d’epoca, tra cui una Fiat 682 N2 Supercortemaggiore del 1959, una Fiat 18 P del 1915, una Lancia Beta 190 del 1960 con cabina Viberti.
Tra le altre novità di quest’anno, il Jaguar Enthusiasts' Club Italia, la sezione Italiana del club inglese che, fondato nel dicembre 1984, festeggia i suoi 40 anni.
Presenti i grandi marchi e le istituzioni della Motor Valley, un distretto unico al mondo per concentrazione di brand e vocazione motoristica che vanta ben 188 team sportivi, 13 musei specializzati, 18 collezioni private, 4 autodromi e 11 piste da karting. Un'offerta eccezionale per gli appassionati delle quattro e delle due ruote.
Confermata la presenza, fra gli altri, di Lamborghini, Dallara, Ducati, Pagani. Presenti anche il Museo Ferrari e il Museo Ferruccio Lamborghini.
Tra le grandi Case, hanno confermato la loro presenza a Auto e Moto d’Epoca Alpine, Maserati, Mercedes, Toyota - che incentrerà la sua partecipazione sulla presentazione della GR Yaris TGR Italy, un'edizione limitata sviluppata appositamente per il mercato italiano che celebrare la prima vittoria di Toyota nel WRC del 1973 – e Volkswagen, che debutta al Salone di Bologna e celebra il 50o anniversario della GOLF.
Il tema scelto da ACI a Bologna è “Le auto della dolce vita: viaggio tra Glamour e Memorie”, un’esperienza che va oltre la semplice esposizione di automobili: un viaggio affascinante nei seducenti anni d’oro della dolce vita, dove ogni macchina, più che un mezzo di trasporto, è un simbolo di un’epoca di cambiamento, stile e sogno. Grazie alla realtà virtuale, ci si potrà immergere in un viaggio emozionale: una narrazione che fonde passato e presente, dove sarà possibile vivere ogni dettaglio con emozione e toccare con mano l’eredità di grandi icone su quattro ruote. Ogni dettaglio, ogni linea, ogni cromatura animeranno un’esperienza sensoriale che farà vibrare il cuore e connetterà, profondamente, con la storia di un’epoca che continua a far sognare.
ACI Experience utilizza tecnologie d’avanguardia per offrire un modo rivoluzionario di esplorare la storia dell’automobile. Grazie al Vision Pro di Apple - dispositivo non ancora disponibile in Italia - l’esperienza offre una qualità visiva incredibilmente realistica. Un connubio perfetto tra innovazione, cultura e passato, dove la tecnologia riporta in vita la storia, rendendola più coinvolgente che mai. Sono 3 le auto dell’experience: Triumph TR3A, Giulietta Spider e Cadillac convertibile.
Il grande spazio di ASI Village ad Auto e Moto d'Epoca 2024 avrà un leit motive che accompagnerà i visitatori in una sorta di tour virtuale sulle strade d'Italia. Il titolo, infatti, è "Classiche in viaggio per il piacere del turismo lento". La Federazione italiana di riferimento del settore, insieme ai suoi tanti Club che compongono il "Village", rimarca il ruolo dei veicoli storici come piacevole strumento per vivere al meglio i magnifici territori del nostro Paese. A questo tema è legata la recente attività di sperimentazione dei bio-carburanti, che sarà raccontata in salone con la Lancia Stratos HF utilizzata durante l'anno nelle numerose prove con questi combustibili alternativi.
L'esposizione dell'ASI Village è completata da alcuni esemplari a due e quattro ruote provenienti dalle Collezioni Morbidelli e Bertone, oltre agli omaggi per i 110 anni della Maserati e per il campione Arturo Merzario, che proprio in salone, sabato 25 ottobre, riceverà il prestigioso "Premio ASI per il Motorismo Storico 2024".
In ultimo, non poteva mancare il rinnovato Percorso RICAMBI: la più grande offerta europea di ricambi d’epoca - dalla meccanica all’elettronica del motore fino alle componenti per gli interni.
Nel 2024, il percorso è stato rinnovato per migliorare l’esperienza di visita: tutti i ricambi auto e automobilia sono riuniti nel padiglione 30, quelli delle moto nel 29, mentre il padiglione 28 è interamente dedicato al modellismo. Il mercato dei ricambi è, da sempre, uno dei cuori pulsanti di Auto e Moto d’Epoca.
Qui, ogni anno, arrivano da tutta Europa espositori selezionati di ricambi auto e moto per modelli e marchi sia italiani che stranieri, con pezzi originali e anche molto rari. La selezione dell’offerta è attenta e garantisce agli appassionati che acquistano serietà e competenza. Con oltre 600 ricambisti e una selezione di altissimo livello, il Salone si conferma l'appuntamento più importante in Europa per i ricambi auto, moto e automobilia, con una crescente offerta dedicata al modellismo.
Anche quest'anno, infine, una grande esposizione per gli amanti del bello e della raffinatezza con artigiani, designer e artisti ispirati al mondo dei motori.
Testi: Auto e Moto d'epoca press
Foto: Auto e Moto d'epoca press